Trekking in sentieri bellissimi, le regioni Italiane, terre bellissime e piene di leggende
Passeggiare, fare rafting, arrampicate tanti modi per vivere la natura
Ogni scusa è buona per fare trekking e vivere la natura, in un mondo dove pc e smartphone hanno preso il sopravvento rimane sempre più difficile trovare del tempo per noi stessi.
Quando ce la facciamo la giornata diventa unica il nostro corpo si riappropria dei suoi sensi e vive a pieno.
la magia parte dal momento in cui tiriamo fuori dalla scarpiera quei magnifici scarponcini da Trekking irrigiditi da tempo che è passato dall’ultima volta che li abbiamo messi, stringhe e linguetta come nuovi .
Nella suola di gomma possiamo magari sempre scorgere il fango dell’ultima avventura e già affiorano i ricordi:
- la macchia
- il bosco,
- magari il pranzo al sacco con amici durante la raccolta di castagne o la ricerca di funghi.
Il motto è vivere una nuova avventura nella natura scordandoci per un attimo una vita fatta di ritmi frenetici e di impegni. Quindi ci rimane di finire di vestirci e partire, in questo periodo si potrebbe sicuramente andare in un Castagneto.
Essendo il mese delle castagne credo che una bella camminata nel monte di Montieri (GR) direzione Poggio sia da ritenersi un ottima scelta, il nostro percorso partirà da Ciciano (SI).
Durante la camminata per i sentieri con una guida specializzata del posto, passeremo da guadi, piccoli torrenti, campi sentendo il canto degli uccelli il vento tra i capelli e il profumo di rugiada misto alla borraccina.
Durante il percorso avremo uno zaino con il pranzo, acqua e un bastone.
Il percorso è molto ripido ma bello arrivati al Pratigiano sosteremo sopra dei massi per rifocillarsi e ripartire. Arrivati al poggio pranzeremo utilizzando quello che abbiamo portato .
Quindi carne alla brace e buon Vino, le parole battute con le persone del gruppo si susseguiranno a valanga perchè quando si sta bene fa piacere parlare ridere rilassarsi insieme sono momenti come questi che ti fanno capire il vero valore del Trekking.
Finito di pranzare raccatteremo le castagne mettendole nei nostri zaini pregustando delle buone caldarroste da fare la sera una volta rientrati a casa.
Ma il Rafting quando lo facciamo?
Oggi abbiamo fatto questa scelta nel prossimo articolo parleremo del rafting che in maremma viene fatto tra le Province di Siena e Grosseto, in una vallata incontaminata dove il tempo si è fermato… a dimostrazione che per fare un’avventura non importa andare poi così lontano!
La discesa avviene in un ambiente isolato, dove il fiume con la sua fauna la fanno da padroni … senza, strade, argini, ponti, costruzioni il fiume scorre placido nei suoi meandri …l’acqua che trasporta le sabbie dal Chianti talvolta colora di giallo queste acque, balneabili, ove durante la stagione più calda possiamo fermarci a nuotare e farci trasportare dalla corrente.